Trofeo Drs Italia 2001
CORRENDO PER LE VITTIME DEL TERRORISMO INTERNAZIONALE
Martedì 11 settembre 2001, a cinque giorni dallo svolgimento di questa terza edizione del "Trofeo Drs Italia", quattro aerei - in uno dei più efferati e diabolici atti di terrorismo internazionale mai compiuti - sono stati dirottati, colpendo il Pentagono e distruggendo le prestigiose torri gemelle ed un altro grattacielo del World Trade Center a Manhattan, nel cuore finanziario degli Stati Uniti. Le torri gemelle di New York City, in cui lavoravano ogni giorno almeno quarantamila persone, sono rase al suolo, il Pentagono, il centro nevralgico militare statunitense, è stato gravemente danneggiato. L'attacco terroristico ha bloccato la vita del paese ed ha segnato una data che sarà tristemente ricordata. I vertici politici mondiali hanno condannato gli attentati come "una dichiarazione di guerra contro il mondo civilizzato". - A message of solidarity from Drs Italy
DATA DI SVOLGIMENTO: 16 settembre 2001. Partenza in contemporanea alle ore 9 del mattino.
PERCORSO: La lunghezza da coprire è stata stabilita in km 10. Dato il carattere virtuale della gara, ogni partecipante può correre dove e come vuole. Vengono considerati validi ai fini della classifica finale sia percorsi di allenamento che prove sostenute nell'ambito di altre manifestazioni sportive, anche di lunghezza superiore ai dieci chilometri, purché effettuati nella data e nell'orario di svolgimento stabilito. La gara può essere portata a termine su qualunque terreno (strada, sterrato, pista). I concorrenti possono correre da soli o insieme ad altri podisti, appartenenti o meno a Drs Italia.
ISCRIZIONI: gratuite
CLASSIFICHE: Sono previste classifiche in base al tempo finale conseguito. I concorrenti non appartenenti a Drs Italia saranno classificati in corsivo. Ogni concorrente è tenuto ad effettuare personalmente il proprio rilievo cronometrico. I partecipanti dovranno inviare - entro e non oltre tre giorni dallo svolgimento della gara - al coordinatore di Drs Italia un messaggio di posta elettronica contenente il proprio nome, cognome, data di nascita, regione di appartenenza, luogo di svolgimento della prova, tempo impiegato per coprire la distanza di dieci chilometri, appartenenza o meno alla lista di Drs Italia. Attenzione: il messaggio non deve essere inviato alla lista di Drs Italia ma solo al coordinatore per permettere la pubblicazione inedita della classifica finale. Dato il carattere ludico della manifestazione ci si appella alla lealtà sportiva del singolo concorrente. Non si accettano reclami.
CRONACHE ESTINTE: I partecipanti sono invitati ad inviare - entro e non oltre tre giorni dallo svolgimento della gara - al coordinatore di Drs Italia un messaggio di posta elettronica contenente una breve cronaca della loro performance (massimo dieci righe). Attenzione: anche in questo caso il messaggio non deve essere inviato alla lista di Drs Italia ma solo al coordinatore per permettere la pubblicazione su questa pagina elettronica. La cronaca deve possibilmente essere differente da un eventuale commento spedito "a caldo" alla lista.
INFORMAZIONI: Coordinatore Drs Italia
PATROCINIO: Questa corsa è patrocinata dalla rivista mensile "Podismo"
Risultati
- - 34.12 SPECIANI LUCA (LOMBARDIA)
- - 35.11 PIZZOLATO ORLANDO (VENETO)
- - 35.17 DI MARE GERARDO (TOSCANA)
- - 35.20 FANTONI ROBERTO (TOSCANA)
- - 36.30 PETITO FRANCO (TOSCANA)
- - 36.52 BRECCIA GASTONE (LOMBARDIA)
- - 37.08 BETTI EMILIANO (TOSCANA)
- - 37.45 DELLA CORTE SALVATORE (TOSCANA)
- - 38.53 BORRA GIAN LUCA (TOSCANA)
- - 39.08 LOLLO CLAUDIO (TOSCANA)
- - 39.15 ZAGHI GIANCARLO (LOMBARDIA)
- - 42.20 MENCHI ROGAI SERGIO (TOSCANA)
- - 42.40 BUSATO ANDREA (FRIULI VENEZIA GIULIA)
- - 42.43 ZANARDO LUCIANO (VENETO)
- - 42.47 ZUCCARDI-MERLI GIANLUIGI (LOMBARDIA)
- - 43.01 BENATTI BRUNO (EMILIA ROMAGNA)
- - 43.51 MAGNANI SERGIO (TOSCANA)
- - 43.53 MELANI EGILDO (TOSCANA)
- - 44.03 COLLINI GABRIELLA (TOSCANA)
- - 44.17 COSULICH DE PECINE GUIDO (FRIULI VENEZIA GIULIA)
- - 44.20 POGLIANO GIORGIO (PIEMONTE)
- - 44.54 BONALDO GIANNI (VENETO)
- - 46.02 PERUZZI VITTORIO (TOSCANA)
- - 46.38 BILA' VINCENZO (TOSCANA)
- - 47.30 STATUTO ROCCO (LOMBARDIA)
- - 47.51 RONCONI FABIO (TOSCANA)
- - 48.00 RIZZI MARIO (LOMBARDIA)
- - 48.34 SEGONI ROBERTO (TOSCANA)
- - 49.00 PAGLIOTTO PAOLO (LIGURIA)
- - 49.48 TISTARELLI FAUSTO (TOSCANA)
- - 50.25 FREDDI MATTIA (EMILIA ROMAGNA)
- - 51.15 MORSELLI STEFANO (EMILIA ROMAGNA)
- - 51.30 PERESSON GABRIELE (FRIULI VENEZIA GIULIA)
- - 51.50 ESPOSITO PINO (CAMPANIA)
- - 52.00 STEFANOPOLI PIER PAOLO (SARDEGNA)
- - 53.56 ZARA MASSIMO (SARDEGNA)
- - 54.00 SPECIANI ATTILIO (LOMBARDIA)
- - 55.27 BOVIO NICOLA (PIEMONTE)
- - 55.32 QUINTIERI DENISE (TOSCANA)
- - 55.40 COPPOLA ETTORE (CAMPANIA)
- - 56.40 MONGARLI MAURO (VENETO)
- - 57.43 VERLINO ROMANO (LOMBARDIA)
- - 57.43 PIEROBON ANGELO (LOMBARDIA)
- - 1:00.04 ELIA ROBERTA (UMBRIA)
- - 1:00.50 SUBACCHI MASSIMO (LOMBARDIA)
- - 1:03.00 NERI INDRO (TOSCANA)
- - 1:03.10 DE ZORDO PAOLO (LOMBARDIA)
- - 1:09.00 MANELLI PAOLO (EMILIA ROMAGNA)
Alla corsa ha partecipato anche Massimo Carnevali: "Al passaggio al decimo chilometro [...] del percorso con una splendida vista, simbolicamente mi sono fermato qualche secondo. Non comunicherò il tempo [...], ritengo che l'aspetto cronometrico questa volta non sia significativo".
Albo d'oro
Trofeo Drs Italia 1999, prima edizione, 19 settembre: 75 concorrenti
Trofeo Drs Italia 2000, seconda edizione, 17 settembre: 25 concorrenti
Trofeo Drs Italia 2001, terza edizione, 16 settembre: 48 concorrenti
Cronache estinte
- MAURO MONGARLI - Da martedì ho ripreso a correre oggi. Volevo fare qualcosa di celebrativo, ma lo shock per quanto successo a New York è ancora grande per permettermi di pensare bene. Allora ho pensato alla corsa come mezzo di comunicazione, all'e-mail che mi unisce a tanti altri atleti - anche oltreoceano - ed ho pensato di unire in qualche modo le cose. Così, stamane ho corso i dieci chilometri del trofeo virtuale al ritmo di 5.40 al chilmetro, il passo che dovrò tenere alla "Venice Marathon", dove sarò uno dei pacemaker per le quattro ore. È un ritmo molto più lento del mio "naturale", e ammetto di essere andato al passo e anche fermato per finire esattamente in 56.40,00. A questi ritmi si pensa bene, come ci ha insegnato agli albori della lista Dave Ott, comunque si va sempre avanti, e si arriva con la mente più lucida di quando si è partiti. Di questo tutti abbiamo bisogno, dopo una "partenza" come quella di martedì scorso.
- MATTIA FREDDI - Domenica 16 settembre ho partecipato alla "Matildica", una gara di ventitre chilometri che si svolge sulle prime colline di Reggio Emilia. Il tempo che ho realizzato nei primi dieci chilometri è stato di 50.25. Da segnalare, oltre la bellezza del percorso (che si sviluppa tra boschi e bellissimi panorami sulla pianura padana), il minuto di silenzio che abbiamo fatto in commemorazione delle vittime degli attentati di martedì 11. È stato un momento di forte commozione e partecipazione.
- PAOLO DE ZORDO - Corsa solitaria, parte del lungo di quasi trentuno chilometri intorno all'Idroscalo. Purtroppo alle 9 ero già al km 18,500. Ecco il perché di questa performance scadentissima (mai come quella dell'omonimo Manelli). Avessimo corso un'ora prima avrei potuto vantare quasi otto minuti di meno. Praticamente come Bovio! I miei pensieri? Al collega di cui avevo visto la foto su di una pagina centrale del "Corriere della Sera" scorso prima di partire e alle altre migliaia di morti incredule e incredibili, ma reali. Gli attentati kamikaze in Israele li avevamo già metabolizzati. Ormai non facevano più notizia. Speriamo che non succeda anche con l'11 settembre.
- ROMANO VERLINO - Giornata un po' freschina ma soleggiata. Il percorso, nella prima parte pianeggiante, mi permesso di percorrere i 10.000 in 57.43 (per la mia preparazione attuale, lo ritengo discreto). Tutto sommato bello anche il tracciato (Curnasco, Bergamo) dove la natura è ancora molto suggestiva.
- ATTILIO SPECIANI - Partenza ore 09.00. Ho voluto essere lì all'ora esatta, sentendomi in sintonia con tutti gli altri che correvano, da entrambe le parti dell'oceano. Circondato dalle montagne engadinesi, da solo, con nuvole e vento che bene si adattavano alle emozioni. Reduce da un progressivo di 1:15 di sole tredici ore prima, faccio un allenamento meditativo, con sei chilometri a 5.40, e poi in progressione fino a 4.40 e allungo finale. Lo scopro dopo, perché schiaccio i tastini del cardio senza guardarlo, con la testa altrove. Per la comunità, tempo totale di 54 minuti esatti, spaccati sul secondo.
- VALERIO RUOTOLO - Sono nuovo della lista, appena iscritto. Ho scoperto che ho mancato il "Trofeo Drs Italia" per poco. Mi sarebbe piaciuto molto partecipare, soprattutto quando ho letto a cosa era dedicato quest'anno. Immagino avrete parlato anche in questo gruppo del drammatico attacco agli Stati Uniti e concordo in pieno con il messaggio di solidarietà che avete inviato. Anche se non ho potuto partecipare alla gara virtuale è come se l'avessi fatto, se non altro per sentirmi vicino a quella grande democrazia che sono gli Stati Uniti, ignobilmente attaccati. Io metterò qualcosa di americano la prossima volta che correrò, anche se in ritardo. Accettatemi simbolicamente.